#McLaren non rallenta. Un altro passo avanti per Sainz e Norris

Ed ecco la nuova McLaren MCL35 con motore Renault e due piloti decisamente giovani e ambiziosi come Carlos Sainz e Lando Norris. Sainz e Norris, 25 e 20 anni rispettivamente, sono a parer mio la miglior coppia giovane del campionato. Veloci, ambiziosi, divertenti. La nuova McLaren sembra molto curata nei dettagli. Interessante anche se non sarà semplice migliorare il quarto posto dello scorso anno.

Le parole dei protagonisti:

Carlos Sainz: “La macchina mi piace tanto, sembra molto bella, è più snella e sembra un passo avanti deciso rispetto a quella dello scorso anno. Abbiamo un pacchetto migliore, una macchina migliore. Le mie sensazioni sono sempre più buone, possiamo fare bene quest’anno”

Lando Norris: “Assomiglia molto di più alla ‘mia baby’. Sono molto contento di essere con McLaren nel mio secondo anno in F1, mi sono preparato meglio e sono molto più rilassato rispetto all’anno scorso”.

Zak Brown, amministratore delegato di McLaren: “E’ bellissimo essere qui per presentare la nuova vettura con voi, i nostri sponsor e tutte le persone della McLaren. Andreas Seidl ha fatto un grande lavoro, perché siamo riusciti a migliorare molto nel 2019. Grazie anche ai nostri partner e ai nostri sponsor, che continuano a credere in noi. Stiamo lavorando sodo per migliorare e continua a essere il nostro obiettivo”.

Andreas Seidl, team principal: “Sono orgoglioso di far parte della McLaren. E’ la mia prima presentazione e per me è molto importante perché ho visto quanto lavoro abbiamo fatto negli ultimi mesi per preparare questa monoposto. Vorrei ringraziare tutto il personale del team che ha lavorato alla MCL35 perché stiamo spingendo forte per migliorare ulteriormente dopo quanto fatto nel 2019. Per noi l’anno scorso è stato ottimo, ma sappiamo bene che tutti miglioreranno e il nostro obiettivo è lo stesso”.

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umberto zapelloni

Nel 1984 entro a il Giornale di Montanelli dove dal 1988 mi occupo essenzalmente di motori. Nel gennaio 2001 sono passato al Corriere della Sera dove poi sono diventato responsabile dello Sport e dei motori. Dal marzo 2006 all'aprile 2018 sono stato vicedirettore de La Gazzetta dello Sport

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