SuperSeb e super Ferrari: qui vale doppio

Vettel passa Bottas
Vettel passa Bottas alla Curva 6: vale la vittoria

Sebastian Vettel ha conquistato il BritishGp davanti al campione di casa, Lewis Hamilton e al compagno di Ferrari Kimi Raikkonen. E’ la sua quarta vittoria stagionale che lo porta a 8 punti di vantaggio sul rivale dopo 10 gare. E ora è a quota 51 come Prost.

Lui aveva male al collo. Ora Hamilton avrà mal di testa. Sebastian Vettel vince in casa del nemico, sulla pista dove la Mercedes aveva dominato tutta l’era ibrida. “A casa loro…ah ah... Grazie mille”. Seb se la ride di gusto dopo il traguardo. Ha interrotto la magia Mercedes sulla pista preferita dal grande rivale. Ed è il secondo colpo da k.o. Dopo quello confezionato in Canada dove Hamilton sembrava imbattibile.

Super Seb davvero. Vincere a Silverstone in casa del nemico vale più di una vittoria in trasferta. Vale più dei 7 punti di differenza tra primo e secondo posto. Ha un valore enorme dal punto di vista mentale e rifila una botta enorme al morale Mercedes…

Vettel 51
Vettel taglia il traguardo di Silverstone: vittoria numero 51

Hamilton è risalito dall’ultimo al secondo posto dopo aver sbagliato la partenza ed esser stato colpito da Raikkonen alla terza curva. Una gara straordinaria, tanto che lo hanno votato uomo del giorno, ma non sufficiente per stare davanti a questa Ferrari, a questo Vettel. Ma Lewis non ha perdonato Kimi per quella botta: non gli ha dato la mano dopo la gara… ribadendo in conferenza che il problema “è stata la Ferrari che mi ha colpito non la partenza“.

Seb ha voluto la vittoria. A tutti i costi. Aveva dietro Hamilton, poteva accontentarsi. Invece ha attaccato come una furia, come un leone come lo definisce Maurizio Arrivabene. Lo ha attaccato una, due, tre volte, poi al 47° giro ha affondato e colpito. Una vittoria figlia di un sorpasso cattivo, magistrale. Certo aveva gomme più morbide e fresche di Bottas, ma non era un’impresa semplice. E va ad aggiungersi al sorpasso fatto a Lewis in Austria. Un uno-due che fa male alla Mercedes.

Raikkonen ha completato l’opera con un bel podio. Ha lottato alla grande con Verstappen, Ricciardo, Bottas. E’ risalito dopo la penalità di 10” incassata per la ruotata data a Hamilton al via. Bravo ad essere cattivo, bravo ad attaccare. E i 10” sono forse un po’ troppi… Un Raikkonen così è quello che serve alla Ferrari. Con Hamilton ha sbagliato, ma a sbagliare prima, lasciando pattinare troppe le ruote al via era stato soprattutto Lewis. Difficile dire se senza quella ruotata e la rincorsa dall’ultima posizione, Hamilton avrebbe potuto vincere. Oggi Vettel era in grande forma e la Ferrari pure.

La vittoria è stata di Vettel, della Ferrari, della strategia che ancora una volta ha saputo leggere bene la gara, richiamando Seb e Kimi ai box sotto Safety Car per passare a gomme più soft e più fresche, cosa che la Mercedes non ha fatto pagando poi nel finale con Bottas scivolato giù dal podio (certo non avevano Soft nuove, ma Soft con tre gironi erano piùà fresche di quelle bianche che montavano).

Sotto pressione sbaglia anche la Mercedes. Ormai è un dato di fatto. La novità è che sotto la pressione della pole davanti ai suoi tifosi, ha sbagliato anche Lewis. Colpevole al via e per quello poi invischiato nel botto con Raikkonen.

ps. Nel dopo gara ha fatto rumore il botta e risposta Mercedes Ferrari sull’incidente provocato da Kimi. Toto Wolff per commentarlo ha usato una frase di James Allison “Scelta deliberata o incompetenza del pilota”. Arrivabene è giustamente andato su tutte le furie rispondendo per le rime. Qui i video di Sky

Il mio commento? La posta in gioco si sta facendo sempre più importante. I nervi sono tesi. Chi era abituato a vincere non è abituato a perdere. E possono scappare frasi inadeguate, assurde, antisportive di cui poi ci si deve scusare. Bisognerebbe pensare prima di parlare, ipotizzare volontarietà in certi casi è pure follia.

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umberto zapelloni

Nel 1984 entro a il Giornale di Montanelli dove dal 1988 mi occupo essenzalmente di motori. Nel gennaio 2001 sono passato al Corriere della Sera dove poi sono diventato responsabile dello Sport e dei motori. Dal marzo 2006 all'aprile 2018 sono stato vicedirettore de La Gazzetta dello Sport

37 commenti

  1. L’incidente tra Kimi e Hamilton non era un azzardo del Ferrarista, ma un incidente di gara normalissimo tra chi non vuole mollare la posizione e chi ha una porta aperta e ci prova. Per me 10 secondi di penalità sono troppi

    1. Un incidente di gara con colpa di chi era dietro (kimi) ma 10” sono troppi se paragonati ai 5” di seb in Austria e agli 0” di Bottas un anno fa…

      1. Senza dimenticare il GP di CIna dove Verstappen, commettendo un errore come lui stesso ha ammesso, ha compromesso il risultato di Vettel (che oggi avrebbe piu’ punti in classifica). Zero penalita’ per Verstappen; la Ferrari non ha fatto storie; Vettel non ha pianto. La Mercedes in quella occasion non ha sollevato invece la questione delle penalita’ commisurate alle conseguenze per gli altri piloti… memoria corta??

      2. I 10 secondi a raikkonen erano piu che giusti, piuttosto i 5 secondi a Vettel erano pochi.

      3. Posso essere d’accordo

    2. per me sono invece troppo pochi, visto il danno di 40 secondi e ultima posizione di hamilton

      1. E a Vettel in Francia?

  2. Senza dimenticare il GP di Cina dove Verstappen commettendo un errore ha compromesso il risultato di Vettel e il suo numero di punti in classifica. La Ferrari non ha fatto storie, Vettel non ha pianto. Non mi ricordo invece la Mercedes sollevare la questione delle penalità commisurate alle conseguenze per gli altri piloti… memoria corta?

    1. Memoria giusta

  3. bella gara questa…era da tanto. Grande Vettel che è stato sempre lucido e aggressivo
    Con la macchina giusta sta venendo fuori anche il vero Kimi…una riposta al fatto che lo avevano confermato di nuovo…ancora ci sono pochi piloti al suo livello per un posto in Ferrari

    1. Oggi davvero tosto. Anche troppo direbbe Lewis

  4. Al solito, non si capisce che gara lei guardi. Se vettelo risale dall’ultimo posto al quarto è un eroe; se Hamilton risale fino al secondo è nulla.Pi occorre aggiungere che i piloti ferrari hanno scoperto un’altra strategia per vincere: giocare agli autoscontri. Oggi Mercedes era più veloce tranne che negli ultimi 10 giri quando non poteva regge il confronto con gomme nuove e più performanti ma qui non lo si dice. meglio nascondersi dietro alle illusioni. Penosi.

    1. La Mercedes più veloce l’ha vista nei suoi sogni… e sulle rimonte di Vettel e Hamilton ho scritto cose identiche. Bravi bravissimi ma con le auto che hanno che altro dovrebbero fare?

    2. Mettiamoci anche che si correva con le gomme volute da Mercedes…

      1. Esatto

  5. certo per risalire dall’ultima posizione alla seconda basta attendere che gli altri si ritirino. Ha recuperato su Raikonen e Bottas che infatti sono arrivati dopo. Vettel ha fatto il giro record al 51 con gomme nuove. Fino ad allora che lo aveva il giro più veloce? Quanto poi ad aver detto le stesse cose riguardo a vettel ed hamiton, qi di seguito quanto ha scritto il 1/10/2017: Lo racconta la prestazione di Vettel, partito ultimo e arrivato fino ai piedi del podio. Un’arrampicata magistrale, poderosa, devastante fino a che non si è trovato tra i piedi Alonso doppiato che non lo aiutato (anzi), cancellando la sua chance di sognare il sorpasso finale a Ricciardo per il terzo posto.
    Proprio uguale!

    1. Oggi Hamilton non avrebbe vinto neppure senza l’incidente… ha sbagliato al via

  6. sento rumore di unghie sul vetro. Meglio non girarsi a vedere le frecce d’argento che si sà sono li. basta poco…

    1. Guardi se lei segue i miei commenti si accorgerà quanto stimi e consideri Hamilton lo reputo addirittura migliore di seb nel complesso ma oggi ha sbagliato soprattutto lui. Capita anche ai migliori

  7. Ma non aveva detto che hamilton era superiore a seb? Guardate i sorpassi che fa vettel, hamilton ha fatto solo sorpassi di potenza con macchine nettamente inferiori… Seb e’ superiore a lui e smettela di dire il contrario… Vettel ha dimostrato di saper vincere anche quando non ha la macchina nettamente superiore hamilton no

    1. Vettel commette più errori abitualmente. L’anno scorso senza errori vinceva il mondiale. Oggi è stato magico fino a due gp fa era sotto accusa

    2. Svegliati bello, Vettel fa sorpassi di potenza da quando e approdato in F1 e anche nelle altre rimonte di certo non era per merito suo ma per merito di una macchina straordinaria

  8. Cosa vinceva l’ anno scorso? Ma la mercedes nella seconda parte del campionato tranne a singapore era superiore alla ferrari, cone la storia che hamilton in ferrari avrebbe vinto il mondiale.. Hamilton ha dimostrato che se non ha la macchina perfetta non combina un gran che tipo baku o canada, e lui al contrario di vettel ha avuto solo macchine da mondiale, seb non sempre e ha vinto alcune gare in ferrari, con la rossa nettamente inferiore, l’ anno scorso la ferrari era superiore all’ inizio dopo la mercedes era avanti, mi ricordo monza, o brasile che ha vinto vettel ma hamilton da dietro e’ arrivato a soli 5 secondi da seb senno’ avrebbe stra dominato.. Solo a singapore era la ferrari superiore e in messico leggermente superiore… Vettel ha fatto errori, dite che hamilton non sbaglia, oggi che partenza ha fatto? E non e’ la prima volta che fa queste partenze brutte, anche l’ anno scorso ne ha fatte questi non sono errori? Seb e’ superiore mettetevelo in testa

    1. Non la penso come lei ma rispetto il suo punto di vista

    2. Vettel ha ottenuto 4 mondiali consecutivi con un`astronave e mi vieni a dire che lui non ha mai avuto la macchina migliore del lotto? Ho sempre considerato Vettel un pilota forte ma mai ai livelli di un vero 4 volte campione del mondo e non mi piace il fatto che tutti gli italiani screditino Hamilton solo perche e il diretto avversario per il mondiale. Scommetto che se un giorno arrivasse (cosa che desidererei tantissimo) saresti pronto a tifarlo come nessun`altro.

      1. Non credo possa accusarmi di sottovalutare Hamilton…

  9. Ah quindi hamilton oggi non ha fatto un’ errore in partenza? Non e’ vero che ha avuto sempre macchine da mondiale? E non e’ vero neanche che a baku e canada con macchina non perfettamente apposto e migliore della ferrari e’ stato anonimo? A baku a vinto che non sa neanche lui come.. Le ricordo come ha vinto vettel in barhain e oggi… E lo dimostra il fatto che quando e’ dietro si lamenta sempre via radio di cose che tante volte che non esistono tipo oggi chebdiceva macchina danneggiata, quando non aveva niente…

    1. Quindi quest’anno grande chance per Vettel e la Ferrari

  10. Certo se la ferrari non si fa superare negli aggiornamenti dalla mercedes lo vince vettel che e’ superiore a hamilton e ci vuole anche kimi n forma per togliere punti alle mercedes…

    1. Esatto una Ferrari a due punte…

  11. Per quanto bravi e tosti tutti i piloti fanno a volte degli errori. Soprattutto sotto pressione. Oggi credo abbiamo perso Bottas in chiave campionato: quasi al giro di boa possiamo davvero dire che è una annata sottotono e morale ai minimi, pure battuto alla grande in classifica da Kimi grande rivale le passate stagioni. Io però credo che il nervosismo stia facendo dare penalità un po’ a casaccio a tutti. Lewis ha perso la gara al semaforo verde, tutte queste storie sulla toccata di Kimi sono per me esagerate: ha fatto zig zag per due curve nel tentativo di rimediare all’errore solo che con Bottas non azzarda a chiudere la porta, con la Ferrari fa l’aggressivo e ahimè ha la peggio… sono troppi anni che non corre in bagarre con gli altri: Kimi ha fatto una ingenuità, ma Lewis se la è proprio andata a cercare chiudendo in quel modo…

    1. Un’analisi che condivido

  12. Al momento però, dopo aver detto bravo a vettel, arrivabene e soci, rimane una grande verità: da quando Mercedes ha rimesso le ruote in pista con una auto propria al 100%, ferrari e soci non hanno ancora vinto un mondiale. pensateci quando esaltate piloti e team principal. Finora non hanno ancora vinto nulla. Per dirla con Mourinho, “zero tituli”. Toto Wolff ed Hamilton hanno le bisaccie piene, e quest’anno non è ancora finito. A chi infine ritiene Hamilton sia capace di vincere solo quando ha la macchina vincente, ricordo che vettel ha vinto i suoi 4 titoli mondiali con una red bull irraggiungibile. Da quando è alla ferrari non ha ancora vinto nulla e questa non mi sembra sia una scuderia di serie b.

    1. D’accordo infatti negli anni scorsi la Mercedes e’ stata lodata e la Ferrari criticata. Ma non è che per giudicare l’oggi serva la storia….

  13. A onore del vero: “da quando Mercedes ha rimesso le ruote in pista…” non ha per nulla vinto subito. Anzi dal 2010 al 2013 navigava a metà schieramento mentre Red Bull dominava, ha dovuto aspettare l’alba degli ibridi si cui lavorava già da tempo per diventare competitiva. Se proprio vogliamo citare la storia allora raccontiamola tutta, non usiamo la memoria selettiva.

  14. Domanda: più di 4 giri di safety car per togliere una macchina in condizione di relativa criticità, fuorio dalla pista, nessun detrito … Fossimo stati a Monza: soccorssi lenti …. Perché non mettere la virtual safety car? Tutti dimenticano che Luigino si è avvantaggiato di questa situazione.

    Vogliamo fare la storia delle sportellate di Luigino?

    Grande recupero di Luigino? Senza la safety non ce l’avrebbe fatta probabilmente ad arrivare secondo e aveva un missile sotto il sedile rispetto al resto delle compagnia, Ferrari escluse

    1. Se deve entrare un mezzo in pista non ci si può affidare solo alla Virtual…

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