#Vettel non lascia: “Amo questo lavoro e voglio migliorare”

“Adoro ancora correre e non vedo l’ora di scendere in pista per ottenere un buon risultato e terminare l’annata come vogliamo. Successivamente ci prepareremo per il prossimo anno”. Parole e musica di Sebastian Vettel alla vigilia del SingaporeGp.

Per Sebastian Vettel ogni gara è quella buona per battere un colpo. Per dimostrare al mondo di essere ancora un campione. A Singapore ha vinto 4 volte e 4 volte ha conquistato la pole. Meglio però non pensare a come è finita dopo l’ultima pole in notturna nel 2017…

Ma su Vettel continuano a circolare voci riguardanti il futuro. Lascia o continua? Considerando che ha ancora un anno di contratto, fossi in Binotto, non andrei a cercare guai sostituendolo con un Ricciardo…

“Non la paragono ad altre stagioni, la prendo com’è e ovviamente so che non è eccezionale. Ma alla fine non è un disastro – racconta Seb che poi torna sulla gara di Monza – Nel weekend la gara è il momento clou, e un momento può cambiare l’intera gara e in quel caso è successo. Ovviamente sono stato il primo ad ammettere l’errore dopo la gara ed è stato molto chiaro. Sfortunatamente, queste cose fanno parte di noi e delle corse”.

Seb è molto chiaro sul futuro: “Amo ancora correre e voglio ancora migliorare. Devi finire questa stagione e prepararmi per la prossima. Questo non è il momento peggiore della mia carriera. Non è eccezionale, ma non è nemmeno un disastro. “Non ricordo tutta la mia carriera a dire il vero, ma non è certamente il migliore in questo momento, ma non è neanche il peggiore”.

La Ferrari ha portato un pacchetto aerodinamico apposta per Singapore. Non dovrebbe avere le difficoltà di Budapest, ma oltre che con la Mercedes dovrà vedersela con la Red Bull: “Sulla carta sappiamo cosa ci aspettiamo e speriamo di vedere lo stesso in pista. L’ultima volta che abbiamo avuto il massimo carico aerodinamico sull’auto è stata in Ungheria, quindi speriamo che sia un chiaro passo avanti”.

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umberto zapelloni

Nel 1984 entro a il Giornale di Montanelli dove dal 1988 mi occupo essenzalmente di motori. Nel gennaio 2001 sono passato al Corriere della Sera dove poi sono diventato responsabile dello Sport e dei motori. Dal marzo 2006 all'aprile 2018 sono stato vicedirettore de La Gazzetta dello Sport

6 commenti

  1. Se non rimane in ferrari, sarà molto difficile possa migliorare. Non mi sembra possa andare in Mercedes e nemmeno in Red Bull. Una volta lasciata la rossa, nessuno si ricorderà di lui

  2. Secondo voi chi sono i 5 piloti di maggior talento in griglia?

    1. Sempre più difficili queste domande…
      A pari merito metterei Hamilton Verstappen Leclerc Norris Sainz Vettel

  3. Sig. Zapelloni,
    Fa piacere sentiré che Ferrari stia portando ancora modifiche ma non pensó che riusciranno a chiudere 1min di gap di Ungheria. Sono comunque curioso.

    Se la sente di fare un pronóstico per ordine d’arrivo per i 6 piloti MB, RB, Ferrari?
    Grazie,

    1. Se Leclerc azzecca La pole….
      Verstappen
      Hamilton
      Leclerc
      Vettel
      Bottas
      Albon

  4. Se Seb si trova a suo agio con la monoposto a singapore può ottenere un gran risultato.

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